DVB-T è l’abbreviazione di Digital Video Broadcasting Terrestrial. Questo acronimo si riferisce semplicemente alla trasmissione digitale terrestre che utilizza lo standard DVB, che è un metodo di trasmissione digitale. La televisione digitale a definizione standard è disponibile da giugno 2003 in Europa e Nord America. Le reti di trasmissione digitale terrestre usano una tecnica chiamata compressione digitale per inviare segnali digitali sulle vecchie frequenze analogiche. Lo standard DVB ha uno standard per la compressione digitale, chiamato MPEG-2.
L’abbreviazione di trasmissione digitale terrestre è spesso abbreviata in DAB, DVB-T o DVT. Questo articolo copre le basi e gli aspetti chiave della trasmissione digitale terrestre, compresi i tipi di segnali e a cosa serve. Vedi anche il nostro articolo sulla televisione digitale terrestre.
Cos’è la televisione digitale terrestre?
La televisione digitale terrestre è un metodo di trasmissione analogica che utilizza un sistema multiplex digitale. È la stessa della televisione terrestre analogica con l’eccezione che è compressa digitalmente.
Il vantaggio della televisione digitale terrestre è che può offrire una migliore qualità dell’immagine e più canali rispetto alla televisione terrestre analogica. Un altro vantaggio è che può offrire video ad alta definizione, che è molto superiore alla definizione standard a cui molte persone sono abituate.
Termini chiave da conoscere
– DAB: Abbreviazione di digital audio broadcasting, usato per le stazioni radio.
– DVB-T: È lo standard della televisione digitale terrestre.
– DVB-T2: Un nuovo standard per rendere il segnale televisivo digitale terrestre a prova di futuro.
– DVB: Abbreviazione di video digitale, che è usato per la maggior parte degli altri tipi di segnali digitali.
– MPEG-2: Lo standard usato per la compressione digitale nella trasmissione digitale terrestre.
– HD: abbreviazione di “alta definizione”, si riferisce semplicemente alla risoluzione del video.
Il miglior caso d’uso per la trasmissione digitale terrestre
Nella maggior parte delle regioni in cui la trasmissione digitale terrestre è disponibile, la forma primaria di trasmissione è la televisione digitale terrestre. In questo scenario, si usa un ricevitore per ricevere sia il segnale digitale terrestre che quello digitale satellitare. Tuttavia, se vuoi ricevere solo i segnali digitali terrestri in chiaro, dovresti considerare l’acquisto di un televisore digitale terrestre invece di affidarti a un ricevitore digitale satellitare.
Tutti i segnali di trasmissione digitale terrestre utilizzano la compressione digitale MPEG-2. Questo significa che i segnali digitali terrestri sono uguali. È lo stesso per DAB, DVB-T e DVT.
Quasi tutti i segnali di trasmissione digitale terrestre usano il segnale standard europeo di modulazione di ampiezza in quadratura (QAM) a 6 MHz. Tuttavia, alcuni segnali di trasmissione digitale terrestre usano il segnale QAM a 6-MHz del Nord America.
Segnali di trasmissione digitale terrestre
I seguenti sono i più tipici segnali di trasmissione digitale terrestre:
– 6-MHz QAM: Il segnale di trasmissione digitale terrestre più usato in Europa.
– ISDB-T: Il segnale QAM a 6 MHz usato in Giappone.
– OTA-B: il segnale QAM a 6 MHz usato in Canada.
– ATSC: Il segnale QAM a 6 MHz usato negli Stati Uniti.
– RTTV: Il segnale QAM a 6 MHz usato in Russia.
– FTA-B: Il segnale QAM a 6 MHz usato per la trasmissione digitale terrestre in chiaro in molti paesi.
– DMB: Il segnale QAM a 6-MHz usato per la trasmissione digitale mobile in alcune regioni.
– DAB+: una versione migliorata del segnale di trasmissione digitale terrestre DAB.
– DMB-SL: un segnale di trasmissione mobile digitale che permette loop più corti.
Diversi tipi di segnali DAB e DVB-T
Ci sono tre tipi principali di segnali di trasmissione audio digitale: DAB, Digital Radio Mondiale (DRM) e Digital Video Broadcasting-Terrestrial (DVB-T).
– DAB: lo standard di trasmissione audio digitale più popolare. Vengono usati anche il Digital Radio Mondiale (DRM) e il Digital Audio Broadcasting-Terrestrial (DAB-T), ma non sono così popolari come il DAB.
– DRM: Questo è uno standard usato nei DRM che memorizza l’audio e il video in un computer, dove si può accedere attraverso un set-top box. Tuttavia, questo non è popolare come il DAB.
– DVB-T: Questo è lo standard digitale terrestre usato in Europa, Giappone, Canada e Stati Uniti.
Qual è la differenza tra DAB e DVB-T?
La trasmissione audio digitale (DAB) e la trasmissione video digitale (DVB-T) sono molto simili in termini di segnali digitali che inviano, ma ci sono leggere differenze.
Un segnale di trasmissione audio digitale usa la compressione digitale MPEG-2 mentre un segnale di trasmissione video digitale usa la compressione più avanzata H.264/AVC.
Inoltre, mentre tutti i segnali di trasmissione digitale terrestre usano la modulazione digitale QAM 6-MHz, i segnali di trasmissione audio digitale usano la modulazione europea 11-kHz, mentre i segnali di trasmissione video digitale usano la modulazione europea 16-QAM.
Vantaggi dell’uso del DVB-T
Il DVB-T2 ha molti benefici agli spettatori, in particolare quelli nelle aree urbane dove c’è una buona possibilità di ottenere un segnale forte. Questi includono –
– Nuovi canali televisivi digitali in chiaro – Ora è possibile ricevere gratuitamente oltre 150 nuovi canali.
– Nuovi servizi on-demand – Ci sono nuove app per guardare la catch-up TV, sport in diretta e altri servizi online.
– Maggiore sicurezza – Questo grazie all’uso della crittografia per proteggere il segnale.
– Migliore qualità dell’immagine – Come per tutti i nuovi standard della TV digitale, la qualità dell’immagine sarà molto più chiara, con meno rumore e una migliore riproduzione dei colori.
Svantaggi dell’uso del DVB-T
– Costo del decoder – Il costo di un decoder per una singola famiglia può essere costoso, in particolare per le piccole proprietà.
– Qualità della ricezione – La possibilità di ricevere il segnale digitale terrestre dipende da dove si vive e dalla qualità dell’antenna esistente.
– Copertura effettiva – Per ricevere questi canali, avrete bisogno di un decoder e un ricevitore in ogni stanza o in una posizione centrale.
– Modulazione – Alcuni spettatori potrebbero scoprire che l’uso del DVB-T2 causa mal di testa o altri sintomi.
Quanto costa il DVB-T?
I costi di trasmissione del DVB-T2 sono attualmente gratuiti, ma la ricezione del segnale richiede un decoder digitale terrestre. Ogni ricevitore costa tra i 30 e i 100 euro.
È anche possibile ricevere un segnale in chiaro attraverso un ricevitore satellitare, un computer, un tablet o un telefono cellulare.
Qual è lo scopo del DVB-T?
Il DVB-T è rivolto all’espansione della televisione digitale terrestre a basso costo, dove il numero di potenziali spettatori è molto più basso rispetto alle trasmissioni satellitari ad alto costo. Ciò che fa è permettere alle emittenti di fornire canali aggiuntivi e più ricchi di contenuti ad un costo inferiore utilizzando un sistema di trasmissione digitale.
Lo standard DVB-T2 porterà molte nuove caratteristiche all’ecosistema digitale terrestre, tra cui IPTV, servizi interattivi, catch-up TV, contenuti video-on-demand e applicazioni mobili. Porterà anche una qualità più alta e più canali, in un modo più affidabile.
Differenze chiave tra DVB-T e DVB-T2
Le principali differenze tra DVB-T e DVB-T2 sono le seguenti:
– Velocità di dati più elevate: la capacità massima del sistema di trasmissione aumenterà a 34 Mbit/s.
– Nuovo sistema di modulazione: i sistemi di modulazione sono stati aggiornati a QAM-16 e 64. QAM sta per modulazione di ampiezza in quadratura.
– Maggiore capacità di canali: il numero di canali che possono essere trasmessi è aumentato a 2.500.
– Maggiore sicurezza: la crittografia è ora utilizzata per proteggere il segnale.
Come usare un decoder digitale terrestre
Per ricevere il DVB-T2 è necessario un decoder digitale terrestre. Questo è disponibile solo come box stand-alone (avrai bisogno anche di un’antenna digitale terrestre per ricevere il segnale in chiaro), desktop o computer portatile.
Il decoder emette un segnale acustico quando riceve una trasmissione digitale e riceve tutti i canali digitali, oltre ai canali analogici standard.
Qualità del segnale digitale terrestre
I principali problemi di qualità dei segnali digitali terrestri sono le interferenze e il fading. L’interferenza può provenire da fonti elettriche vicine, come linee elettriche o fulmini, o da altre fonti di trasmissione come le torri di telefonia mobile. Il fading è causato da limitazioni fisiche sulla lunghezza del sistema di trasmissione. Può essere ridotto usando un’antenna della lunghezza giusta per il tipo di trasmissione usato.
Se il segnale è abbastanza forte, gli spettatori saranno in grado di guardare programmi di alta qualità a 720p o 1080p, a seconda della fonte.
Conclusione
La trasmissione digitale terrestre è utile per coloro che vivono in regioni dove non è disponibile un segnale adeguato, che vogliono trarre vantaggio dalle immagini ad alta definizione o che vogliono ricevere più canali.
I segnali di trasmissione digitale terrestre sono simili in tutto il mondo e offrono le stesse caratteristiche di base. Tuttavia, la modulazione usata per ogni regione è diversa, il che comporta alcune piccole differenze tra loro.
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