Lo Stretto di Malacca

Lo Stretto di Malacca è un lungo e stretto tratto d’ acqua situato tra la penisola malese, la Malesia occidentale e l’ isola indonesiana di Sumatra. Lo stretto ha una larghezza di circa 890 chilometri e una profondità di 25 metri. Lo Stretto di Malacca deriva dal Sultanato di Malacca, che governò l’ arcipelago dal 1400 al 1511.

Geografia dello Stretto di Malacca
Lo Stretto di Malacca collega l’ Oceano Pacifico e l’ Oceano Indiano rispettivamente ad est e ad ovest. Dove lo stretto si estende fino al Canale Philips di Singapore, si restringe fino a raggiungere una larghezza di 2,8 km. La penisola malese di Sumatra è il confine settentrionale dello stretto, mentre il suo confine meridionale è Lem Voalan, che è l’ estremità meridionale dell’ isola di Phuket. Il confine nord-occidentale dello stretto confina con l’ Ujong Baka e l’ acqua separa le isole Nicobar dalle isole Sumatra. La parte più sud-est dello stretto è definita da Tajung Piai.

Significato economico dello Stretto di Malacca
Lo Stretto di Malacca è una corsia di navigazione mondiale vitale. Lo stretto è un importante collegamento marittimo tra l’ Oceano Pacifico e l’ Oceano Indiano e rappresenta un importante collegamento tra grandi paesi asiatici come Corea del Sud, Cina, Taiwan, Giappone e India. Il collegamento di questi paesi ha avuto un impatto notevole sulle loro compagnie di navigazione. Inoltre, gran parte delle rotte marittime mondiali utilizzano lo Stretto di Malacca. Molti dei beni spediti attraverso lo stretto sono prodotti fabbricati dalla Cina, caffè indonesiano e olio. Nell’ antichità, i commercianti di Kedah usavano i venti monsonici di novembre e giugno per navigare da riva a riva, e poi usavano i venti di dicembre e maggio per tornare indietro.
Il termine Malaccamax è usato per definire il volume massimo di un recipiente che può attraversare lo Stretto di Malacca. Lo stretto non è abbastanza grande da consentire il passaggio di grandi navi, in particolare petroliere. Una nave il cui volume supera il Malaccamax deve utilizzare stretti più larghi e profondi come lo Stretto di Lombok, lo Stretto di Makassar e lo Stretto di Mindoro.

La pirateria è un problema comune nello Stretto di Malacca. La frequenza degli attacchi è gradualmente aumentata tra gli anni’ 90 e il 2004. Infatti, un terzo della pirateria mondiale si è verificato nello Stretto di Malacca. Tuttavia, le forze navali malesi, indonesiane e singaporiane hanno iniziato a sorvegliare lo stretto, e di conseguenza il numero di casi di pirateria è gradualmente diminuito dal 2004. Anche i naufragi sono un pericolo comune che ha colpito il processo di spedizione. Nello stretto si sono verificati circa 34 naufragi. Gli incendi annuali di Sumatra provocano un forte impatto sulla visibilità dello stretto e la ridotta visibilità costringe le navi a rallentare nello stretto.

Hey there!

Forgot password?

Forgot your password?

Enter your account data and we will send you a link to reset your password.

Your password reset link appears to be invalid or expired.

Close
of

Processing files…