
Il ponte del Kromlau Park è anche soprannominato il Rakotzbrücke, e il tratto più suggestivo di questo ponte è la sua parabola, progettata come tale per formare la metà di un cerchio impeccabile. Quindi, quando poi le acque sotto il ponte sono calme e la luce è giusta, forma un’ illusione di un cerchio splendidamente completo fatto di pietra, il sogno di ogni fotografo. In queste circostanze, la vista maestosa del Rakotzbrücke offre agli spettatori un’ esperienza fiabesca.
Secondo la leggenda, questi ponti unici sono stati fatti con l’ aiuto del diavolo. Ma si sono sviluppati in diversi paesi europei. Nella maggior parte delle narrazioni del ponte, c’ è una dose di inimicizia tra il costruttore del ponte e Satana. In un primo tempo, il costruttore persegue un accordo in cui il diavolo aiuta la costruzione del ponte, e in cambio, il diavolo rivendicherà l’ anima del primissimo essere vivente che percorre l’ arco.
La fine di queste storie sono anche prevedibili, in quanto il costruttore cerca sempre un modo per ingannare il diavolo. Solitamente, di solito, attira un animale, forse un cane, per attraversare il ponte e salvare la vita di un uomo. Ma la leggenda di Rakotzbrücke si suppone che finisca un po’ diversamente. Al completamento del ponte, è il costruttore stesso che cammina sul ponte e sacrifica la propria vita a Satana.
La maggior parte dei ponti del diavolo in Europa sono stati eretti nel Medioevo, o più precisamente nel periodo compreso tra il 1000 e il 1600 d. C. Rakotzbrücke sembra essere un po’ più recente. Questo ponte fu completato nel 1860, dopo che la sua costruzione era stata commissionata dalle autorità municipali locali. Per comporre le colonne basaltiche, i costruttori di ponti dovevano spedire il materiale da cave lontane.
Il parco di Kromlau, dove si trova il Rakotzbrücke, si apre in un’ area di 200 acri e si trova all’ interno di Ofblenz, a poco meno di quattro miglia dal confine tedesco con la Polonia. Il parco è un grande esempio di giardino all’ inglese, con numerosi stagni e laghi. Non è necessario pagare per accedere al sito ma non è consentito passarci sopra, al fine di preservarlo.