
Pubblicato nel 1984, questo romanzo persiano è composto da 10 volumi e 950.000 parole. È stato scritto da Mahmoud Dowlatabadi, attore e attivista e scrittore, e racconta la storia di una famiglia curda a Sabzevar, Iran, tra il 1946 e il 1949. La famiglia Kalmiši lotta con i loro vicini di casa per sopportare le difficoltà nel clima politico teso di metà del secolo nell’Iran, i loro animali muoiono di peste e i loro uomini si uccidono a vicenda, combattendo le rivalità. C’ è la figlia Mārāl, Abdus e una miriade di altri personaggi che entrano ed escono dalla trama dei 10 libri. E’ stato tradotto in tedesco e parzialmente tradotto in inglese.